Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il/la laureato/a magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria deve acquisire una solida preparazione nelle discipline di base, nelle discipline mediche di interesse odontoiatrico e nelle discipline odontoiatriche, e deve essere in grado di valutare criticamente le problematiche relative allo stato di malattia dell’apparato stomatognatico in una visione unitaria, che tenga conto dello stato di salute generale. A conclusione dei sei anni il/la laureato/a in Odontoiatria e Protesi Dentaria ha acquisito le conoscenze e le abilità tecniche per inserirsi professionalmente nell’ambito odontoiatrico sia privato che pubblico. Il/la laureato/a ha inoltre sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi specialistici.
Svolge attività inerenti la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la riabilitazione odontoiatrica, prescrivendo tutti i medicamenti ed i presìdi necessari all’esercizio della professione. Possiede un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentire un costante aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all’ambiente fisico e sociale che lo/la circonda. Negli aspetti generali, il biennio è indirizzato allo studio di attività formative di base mirate a fare conoscere allo/a studente/ssa i fondamenti dell’organizzazione strutturale e delle funzioni vitali del corpo umano e comprende corsi che affrontano problematiche legate al rapporto medico-paziente e alla comprensione dei principi che sono alla base della metodologia scientifica. Lo/a studente/ssa apprende il metodo per affrontare le problematiche oro-dentali. Il successivo triennio prevede lo studio di discipline di interesse medico, chirurgico e specialistico con particolare riferimento alle problematiche cliniche correlate alle patologie odontostomatologiche.
Queste attività formative si svolgono contestualmente allo studio delle discipline odontoiatriche ed al tirocinio clinico professionalizzante. Acquisite durante il primo biennio le conoscenze sui grandi sistemi e compresi i principi eziopatogenetici alla base delle alterazioni organiche, funzionali ed omeostatiche, si valutano i quadri anatomopatologici delle affezioni più comuni e si introducono i principi generali delle scienze farmacologiche ed anestesiologiche. I corsi teorici e tirocini clinici di patologia orale, odontoiatria restaurativa, chirurgia orale, parodontologia, ortodonzia, odontoiatria pediatrica e protesi, pur sviluppando ciascuna differenti capacità, perseguono l’obiettivo comune di maturare abilità ed esperienze per affrontare e risolvere i problemi di salute orale dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo, anche nel rispetto delle norme medico legali ed etiche vigenti nei paesi dell’Unione Europea.
Nel quinto anno vengono introdotti un corso di patologia e terapia maxillo-facciale ed un corso di implantologia ai quali, come ai precedenti, viene data un’impostazione globale del trattamento. Il sesto anno prevede una attività didattica esclusivamente professionalizzante finalizzata alla cura delle persone con problematiche odontostomatologiche. Le sessioni cliniche in patologia speciale odontostomatologica, odontoiatria preventiva e di comunità, odontoiatria conservativa ed endodonzia, chirurgia orale, parodontologia, ortodonzia, gnatologia, clinica odontostomatologica, pedodonzia e protesi proseguono ed integrano le competenze maturate nelle diverse aree cliniche nei precedenti anni, enfatizzando anche le relazioni fra patologia sistemica e cavo orale. La didattica frontale-seminariale prevista, è finalizzata prevalentemente alla discussione interdisciplinare dei casi clinici assegnati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il/la laureato/a magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria deve avere maturato la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici, fisiologici e patologici ai fini del mantenimento dello stato di salute orale e applicare tali conoscenze alle terapie odontoiatriche, anche attraverso il tirocinio pratico previsto nell’ambito delle discipline professionalizzanti; è quindi in grado di:
praticare la gamma completa dell’odontoiatria generale nel contesto del trattamento globale senza produrre rischi aggiuntivi per il/la paziente e per l’ambiente;
individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e la pratica della odontoiatria di comunità;
controllare l’infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell’esercizio della professione;
applicare la gamma completa di tecniche di controllo dell’ansia e del dolore connessi ai trattamenti odontoiatrici (nei limiti consentiti all’odontoiatra);
organizzare e guidare l’équipe odontoiatrica utilizzando la gamma completa di personale ausiliario odontoiatrico disponibile.
Gli strumenti didattici finalizzati al raggiungimento delle capacità di applicare le conoscenze nell’ambito delle attività caratterizzanti includono una intensa attività di laboratorio a banchi individuali e di attività di tirocinio clinico sul/la paziente, la riflessione la rielaborazione e presentazione di testi scientifici analizzati da individui o gruppi di studenti.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il/la laureato/a magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria deve possedere un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentire un costante aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all’ambiente fisico e sociale. Deve essere in grado anche di effettuare valutazioni statistiche sulla base degli strumenti messi a disposizione durante il corso di studi. Deve essere in grado di valutare l’efficacia del piano di trattamento, degli interventi compiuti, dei risultati conseguiti. L’autonomia di giudizio viene coltivata mediante letture di articoli scientifici, elaborazione di un progetto scientifico autonomo provvisto di bibliografia che verrà considerato, valutato e verificato secondo le norme inserite nell’ordinamento del Regolamento Didattico in linea con le norme dell’Ateneo.
Abilità comunicative (communication skills)
Il/la laureato/a magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria deve saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusione nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese ad interlocutori specialisti e non specialistici e saper gestire i rapporti con i colleghi/e, medici e odontoiatri, con i collaboratori/rici e con i/le pazienti. A tal fine il laureato:
possiede una conoscenza delle lingua inglese di livello intermedio necessaria per la consultazione di testi e riviste scientifiche;
è in grado di comunicare efficacemente e educare il/la paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci e fornendo adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato alla terapia;
sa sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell’équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari. Le abilità comunicative vengono particolarmente sviluppate in occasione del lavoro di tesi che avverrà attraverso strumenti multimediali davanti all’apposita commissione di laurea.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il/la laureato/a:
possiede la capacità di consultare banche dati ai fini di acquisire documentazione scientifica ed analizzare la letteratura scientifica applicando i risultati della ricerca alla terapia in modo affidabile;
è in grado di interpretare correttamente la legislazione concernente l’esercizio dell’odontoiatria del paese dell’Unione Europea in cui l’odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche a quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso di attività esercitazionali, seminariali e di tirocinio clinico, nonché mediante la verifica della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell’attività relativa alla prova finale.