I laureati/e nel corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria (Classe LM-46) svolgono attività inerenti la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la riabilitazione odontoiatrica, prescrivendo tutti i medicamenti ed i presìdi necessari all’esercizio della professione. I laureati/e possiedono un livello di autonomia professionale, culturale, decisionale e operativa tale da consentire un costante aggiornamento, avendo seguito un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana o malata, anche in relazione all’ambiente fisico e sociale che lo circonda.
A tali fini il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico prevede 360 crediti formativi universitari (CFU) complessivi articolati su 6 (sei) anni di corso e di conseguire l’abilitazione alla professione di Odontoiatria. I laureati/e in possesso di abilitazione svolgeranno quindi l’attività di Odontoiatra nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e biomedici, presso:
– Ambulatori pubblici e privati,
– Ospedali e centri specialistici,
– Università e Centri di ricerca,
– Organizzazioni sanitarie ed umanitarie nazionali ed internazionali.
Il Corso di studio organizza periodicamente eventi con tali istituzioni volti a facilitare l’incontro tra i suoi studenti/esse e laureati/e ed il mondo del lavoro e tutto quanto necessario per garantire la prosecuzione degli studi (Scuole di Specializzazione, Dottorato, ecc.) e per orientare gli odontoiatri laureati/e nella prosecuzione del loro iter formativo.
I laureati/e magistrali della classe dovranno essere dotati:
delle conoscenze teoriche essenziali che derivano dalle scienze di base, nella prospettiva della loro successiva applicazione professionale, della capacità di rilevare e valutare criticamente, da un punto di vista clinico, ed in una visione unitaria, estesa anche nella dimensione socio-culturale, i dati relativi allo stato di salute e di malattia dell’apparato stomatognatico del singolo individuo, interpretandoli alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie dell’apparato stomatognatico e sistemiche, delle abilità e l’esperienza, unite alla capacità di autovalutazione, per affrontare e risolvere responsabilmente i problemi sanitari prioritari dal punto di vista preventivo, diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo; della conoscenza delle dimensioni etiche e storiche della medicina e dell’odontoiatria; della capacità di comunicare con chiarezza ed umanità con il/la paziente e con i familiari, della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo, organizzare il lavoro di équipe, di cui conosce le problematiche anche in tema di comunicazione e gestione delle risorse umane, applicando i principi dell’economia sanitaria; della capacità di riconoscere i problemi di salute orale della comunità e di intervenire in modo competente.
I laureati/e magistrali della classe dovranno, inoltre, avere maturato:
la conoscenza delle basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici e fisiologici, la conoscenza dei principi dei processi biologici molecolari, la conoscenza delle scienze di base, biologiche, e comportamentali su cui si basano le moderne tecniche di mantenimento dello stato di salute orale e le terapie odontoiatriche, le elevate responsabilità etiche e morali dell’odontoiatra riguardo la cura del/la paziente sia come individuo che come membro della comunità, sviluppando in particolare le problematiche cliniche delle utenze speciali, le conoscenze di informatica applicata e di statistica, in modo utile a farne strumenti di ricerca, a scopo di aggiornamento individuale, la conoscenza dei principi e delle indicazioni della diagnostica per immagini e dell’uso clinico delle radiazioni ionizzanti e dei principi di radioprotezione.
I laureati/e magistrali della classe, al termine degli studi, saranno in grado di:
praticare la gamma completa dell’odontoiatria generale nel contesto del trattamento globale del/la paziente senza produrre rischi aggiuntivi per il/la paziente e per l’ambiente;
individuare le priorità di trattamento coerentemente ai bisogni, partecipando con altri soggetti alla pianificazione di interventi volti alla riduzione delle malattie orali nella comunità derivanti dalla conoscenza dei principi e la pratica della odontoiatria di comunità;
apprendere i fondamenti della patologia umana, integrando lo studio fisiopatologico e patologico con la metodologia clinica e le procedure diagnostiche che consentono la valutazione dei principali quadri morbosi;
apprendere i principali quadri correlazionistici e le procedure terapeutiche, mediche e chirurgiche complementari alla professione odontoiatrica, nonché essere introdotto/a alla conoscenza delle nozioni di base della cura e dell’assistenza secondo i principi pedagogici, della psicologia, della sociologia e dell’etica;
conoscere i farmaci direttamente e indirettamente correlati con la pratica dell’odontoiatria e comprendere le implicazioni della terapia farmacologica di patologie sistemiche riguardanti le terapie odontoiatriche;
conoscere la scienza dei biomateriali per quanto attiene la pratica dell’odontoiatria;
controllare l’infezione crociata per prevenire le contaminazioni fisiche, chimiche e microbiologiche nell’esercizio della professione;
applicare la gamma completa di tecniche di controllo dell’ansia e del dolore connessi ai trattamenti odontoiatrici (nei limiti consentiti all’odontoiatra);
analizzare la letteratura scientifica e applicare i risultati della ricerca alla terapia in modo affidabile;
conoscere gli aspetti demografici, la prevenzione ed il trattamento delle malattie orali e dentali;
sviluppare un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell’équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori/rici sanitari;
approfondire le tematiche relative alla organizzazione generale del lavoro, alle sue dinamiche, alla bioetica, alla relazione col/la paziente ed alla sua educazione, nonché le tematiche della odontoiatria di comunità, anche attraverso corsi monografici e seminari interdisciplinari;
comunicare efficacemente e educare il/la paziente a tecniche di igiene orale appropriate ed efficaci;
fornire adeguate informazioni, basate su conoscenze accettate dalla comunità scientifica, per ottenere il consenso informato alla terapia;
interpretare correttamente la legislazione concernente l’esercizio dell’odontoiatria del paese dell’Unione Europea in cui l’odontoiatra esercita e prestare assistenza nel rispetto delle norme medico-legali ed etiche vigenti nel paese in cui esercita;
conoscere i propri limiti di cura e riconoscere l’esigenza di indirizzare, ove fosse necessario, ad altre competenze per terapia mediche;
organizzare e guidare l’équipe odontoiatrica utilizzando la gamma completa di personale ausiliario odontoiatrico disponibile;
approfondire le proprie conoscenze in ordine allo sviluppo della società multietnica, con specifico riferimento alla varietà e diversificazione degli aspetti valoriali e culturali, anche nella prospettiva umanistica;
I laureati/e magistrali della classe svolgeranno l’attività di odontoiatri nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici e sanitari.
Al fine del conseguimento degli obiettivi didattici sopraindicati i/le laureati/e della classe devono acquisire conoscenze fisiopatologiche e cliniche di medicina generale. Inoltre, il profilo professionale include anche l’aver effettuato, durante il corso di studi, le seguenti attività pratiche di tipo clinico, che devono essere state compiute con autonomia tecnico professionale, da primo operatore/rice, sotto la guida di odontoiatri delle strutture universitarie e specificate dall’Advisory Committee On Formation Of Dental Practitioners della Unione Europea:
1) Esame del/la paziente e diagnosi: rilevare una corretta anamnesi (compresa l’anamnesi medica), condurre l’esame obiettivo del cavo orale, riconoscere condizioni diverse dalla normalità, diagnosticare patologie dentali e orali, formulare un piano di trattamento globale ed eseguire le terapie appropriate o indirizzare ad altra competenza quando necessario. L’ambito diagnostico e terapeutico include le articolazioni temporo-mandibolari; riconoscere e gestire correttamente manifestazioni orali di patologie sistemiche o indirizzare, se necessario, ad altra competenza; valutare la salute generale del/la paziente e le relazioni fra patologia sistemica e cavo orale e modulare il piano di trattamento odontoiatrico in relazione alla patologia sistemica; svolgere attività di screening delle patologie orali compreso il cancro; diagnosticare e registrare le patologie orali e le anomalie di sviluppo secondo la classificazione accettata dalla comunità internazionale; diagnosticare e gestire il dolore dentale, oro-facciale e cranio mandibolare o indirizzare ad altra appropriata competenza; diagnosticare e gestire le comuni patologie orali e dentali compreso il cancro, le patologie mucose e ossee o indirizzare ad altra appropriata competenza; eseguire esami radiografici dentali con le tecniche di routine: (periapicali, bite-wing, extraorali proteggendo il/la paziente e l’équipe odontoiatrica dalle radiazioni ionizzanti); riconoscere segni radiologici di deviazione dalla norma.
2) Terapia: rimuovere depositi duri e molli che si accumulano sulle superfici dei denti e levigare le superfici radicolari; incidere, scollare e riposizionare un lembo mucoso, nell’ambito di interventi di chirurgia orale minore; praticare trattamenti endodontici completi su monoradicolati poliradicolati; condurre interventi di chirurgia periapicale in patologie dell’apice e del periapice; praticare l’exodontia di routine; praticare l’avulsione chirurgica di radici e denti inclusi, rizectomie; praticare biopsie incisionali ed escissionali; sostituire denti mancanti, quando indicato e appropriato, con protesi fisse, rimovibili (che sostituiscano sia denti che altri tessuti persi) e protesi complete. Conoscere le indicazioni alla terapia implantare, effettuarla o indirizzare ad altra opportuna competenza; restaurare tutte le funzioni dei denti utilizzando tutti i materiali disponibili e accettati dalla comunità scientifica; realizzare correzioni ortodontiche di problemi occlusali minori riconoscendo l’opportunità di indirizzare ad altre competenze in presenza di patologie più complesse.
3) Emergenze mediche: effettuare manovre di pronto soccorso e rianimazione cardio-polmonare. I/le laureati/e magistrali della classe dovranno essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.