Per essere ammessi/e a sostenere la prova finale, bisogna superare tutti gli esami e aver ottenuto la certificazione di 360 CFU almeno 30 giorni prima della sessione di laurea.
La prova finale verte sulla dissertazione della tesi preparata dal/la candidato/a sotto la guida di un/a docente appartenente alla struttura didattica che svolge la funzione di relatore/rice.
La tesi può essere redatta in duplice versione, ovvero sia in lingua italiana sia in lingua inglese, senza punteggio aggiuntivo e deve essere consegnata almeno 10 giorni prima della seduta di laurea.
A determinare il voto di Laurea contribuiscono:
– la media aritmetica dei voti conseguiti negli esami curriculari, espressa su centodieci;
– la valutazione della tesi in sede di discussione, data dalla somma dei punti attribuiti dai/lle singoli/e commissari/e, fino a un massimo di 11 punti (0-1 punto per ogni commissario/a). Il giudizio terrà conto della tipologia della tesi (sperimentale o compilativa), del suo impatto scientifico, della chiarezza ed efficacia dell’esposizione e discussione;
– la durata del curriculum universitario:
1 punto se sono stati sostenuti “in corso” tutti gli esami di profitto;
– i punti per le lodi ottenute negli esami di profitto, nella seguente misura:
1 punto da 3 a 6 lodi
2 punti oltre 6 lodi
– i punti per partecipazione a programmi di scambio internazionale:
1 punto per programmi con durata da 3 a 6 mesi
2 punti per programmi con durata superiore ai 6 mesi
Il voto complessivo, derivato dalla somma dei punteggi sopraelencati, sarà arrotondato per eccesso o difetto al numero intero più vicino. La lode è attribuita solo con parere unanime della Commissione ai/lle candidati/e che abbiano conseguito un punteggio finale uguale o maggiore di 113/110.