Ai sensi dell’articolo 11, comma 3, del D.M. 22 ottobre 2004 n. 270, il Corso di studio ha un proprio ordinamento didattico, in armonia con gli ordinamenti didattici nazionali e con il Regolamento Didattico di Ateneo. L’ordinamento didattico, deliberato contestualmente alla proposta di istituzione del corso, è approvato dal Ministero ai sensi dell’articolo 11 della legge 19 novembre 1990 n. 341 ed è emanato con decreto del Rettore/Rettrice. La sua entrata in vigore è stabilita dal decreto rettorale.
L’ordinamento didattico del corso di studio, nel rispetto di quanto previsto dalla classe cui il corso afferisce e dalla normativa vigente, viene definito previa consultazione con le organizzazioni rappresentative del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento alla valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali. Esso determina:
- la denominazione così come da normativa vigente;
- la classe di appartenenza del corso di studio e l’indicazione del dipartimento di riferimento;
- gli obiettivi formativi specifici e i risultati di apprendimento attesi, secondo il sistema di descrittori dei titoli di studio adottato in sede europea (conoscenza e capacità di comprensione, capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, attività comunicative, capacità di apprendimento);
- il profilo professionale dei laureati/e magistrali con indicazioni concernenti gli sbocchi occupazionali;
- il quadro generale delle attività formative da inserire nei curricula e l’indicazione sulle modalità di svolgimento;
- i crediti assegnati a ciascuna attività formativa e a ciascun ambito riferiti a uno o più settori scientifico disciplinari nel loro complesso per quanto riguarda le attività previste nelle lettere
a) e b), dell’articolo 10, comma 2, del D.M. 22 ottobre 2004 n. 270;
- le conoscenze richieste per l’accesso e le modalità di verifica differenziate per tipologia di corso di studio ai sensi di quanto previsto dall’articolo 6, commi 1 e 2, del D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 e del Regolamento didattico di Ateneo. I dettagli sui criteri per l’accesso e le modalità di valutazione sono delineati nel presente regolamento;
- le caratteristiche della prova finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico, per cui deve essere prevista la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo/a studente/studentessa sotto la guida di un/a relatore/relatrice.
La Facoltà di Medicina e Chirurgia è responsabile della corretta corrispondenza tra i piani di studio e l’ordinamento del corso. L’ordinamento didattico del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria è consultabile sul sito del corso di laurea https://odontoiatria.uniroma2.it/.